LE OPERE QUI ILLUSTRATE DOCUMENTANO IL LAVORO DELL'ARTISTA

...Guarino ha scelto la  pittura, di la della parola. Per questo l'ossificarsi delle figure e degli oggetti e il suo permanere, segni-reliquie sui terreni, si desolati e senza tempo, ma irradiante nella luce del colore, il fantasma dell'aspetto. La spoliazione della rosa rileva il  segno-reliquia che incetta il bagliore estenuante del vissuto, "l'amore ha l'odore della morte". Nei versi di Guarino sulla via Larga, come una bandiera mossa d'aria e di luce, minuti segni-reliquia attirano il fiato  della luce viva. E si spiega infimi l'interesse dell'artista, tra le figure del paesaggio, per la figura dell'estuario: nella gran luce liquida i sedimenti stecchiti delle cose entrano nella metafora naturale del fluire ininterrotto del tempo.

 

GUARINO GIUSEPPE
Nato a Fiume nel 1920
 
 
 
 
1975 Ulite-luna
Olio su tela 50x60

 

 

1975 Ulith + luna nera  - olio su tela 50x60